Marco Maganzini

Bio

… quante volte, dopo una giornata in Montagna, mi sono trovato a dire: “peccato, sta finendo una giornata perfetta”.

La Montagna è una scuola di vita, impari cosa vuol dire l’impegno e la fatica per raggiungere un obiettivo, impari a condividere le gioie di una salita e le tristezze di una rinuncia con altre persone, impari cos’è l’amicizia più profonda e a vivere momenti intensi che ti accompagneranno tutta la vita nei tuoi ricordi più belli, impari ad ammirare quello che ti sta intorno, impari ad apprezzare l’importanza della salute e a capire quanto siamo fortunati rispetto ad altre persone, impari però anche a stare da solo, a vedere quali sono i tuoi limiti, a confrontarti con te stesso, ad affrontare le tue paure e debolezze per cercare di superarle, a non fare il passo più lungo della gamba… Se poi una persona ha un animo un po’ sensibile, allora può capitare, al ritorno da una arrampicata, una gita o una semplice passeggiata di fermarsi in un prato, lungo un sentiero, sotto un albero, sdraiarsi e stare lì, riflettere e capire di quanto poco abbia bisogno una persona per sentirsi felice. Questo mi aiuta per tutto quello che è la mia vita al di là della montagna, per quello che per me è importante: la famiglia, gli amici, gli impegni, il lavoro.

Se venite in vacanza in Val Rendena, a Pinzolo come a Madonna di Campiglio, sarò lieto di farvi da guida per scoprire i tesori nascosti delle Dolomiti di Brenta e dell’Adamello-Presanella, perché, come diceva Gaston Rebuffat, il mestiere di Guida Alpina è simile a quello di un giardiniere: apre i cancelli del suo giardino a chi è desideroso di conoscerlo e ne svela i suoi lati più segreti a poco a poco, per condividere assieme gioie e nuove scoperte. Inoltre sarò entusiasta di potervi accompagnare in qualsiasi angolo delle Alpi, dai gruppi più famosi e rinomati ai più isolati e meno frequentati (Monte Bianco, Monte Rosa, Dolomiti Orientali, Oberland, Delfinato, Bernina…), oppure in qualche esperienza extraeuropea come quella che organizzo ogni anno nelle Ande Peruviane o, perché no, in qualche viaggio arrampicata nelle bellissime isole del Mediterraneo!

Ci vediamo in montagna!

Marco